cover blog2

ELENCO POST:

mercoledì 23 marzo 2022

LA COMETA 38P/STEPHAN-OTERMA, una periodica del gruppo dinamico di tipo Halley. by Andreotti Roberto - INSA.

______________________________________
______________________________________
Aggiornato il 24/03/2022

38P/STEPHAN-OTERMA

La 38P/Stephan-Oterma, indicata anche come cometa Stephan-Oterma, è una cometa periodica del Sistema solare, appartenente alla famiglia cometaria di Halley.
Non è mai stata visibile ad occhio nudo.
Si ritiene che alla cometa sia associato uno sciame meteorico osservabile nei cieli di Marte.

Immagini CARA by GAMP ).

Scoperta:
È stata scoperta dall'astronomo Jérôme Eugène Coggia il 22 gennaio 1867 dall'Osservatorio di Marsiglia, che pensò di aver trovato una nebulosa ancora non classificata. 
A causa di cattive condizioni atmosferiche non poté continuare le osservazioni che furono riprese da Édouard Stephan due giorni dopo. Stephan notò che l'oggetto si era spostato e comunicò l'avvenuta scoperta. Poiché non menzionò nel telegramma il nome di Coggia, alla cometa venne assegnato il suo nome.

( Foto di Michael Jager del 4 febbraio 2019 ).

Dati fisici:
Le sue dimensioni non sono conosciute direttamente, ma si ipotizzano molto piccole, i dati del JPL indicano i seguenti valori riportati in tabella:

ParametriValore
Errori
Note
[M1] comet total magnitude11.501.

[K1] comet total magnitude slope9.5

[M2] comet nuclear magnitude13.40.6

[K2] comet nuclear magnitude slope5.

[PC] comet nuclear phase coefficient0.03

Immagine GAMP ).

Parametri orbitali:
La Cometa Stephan-Oterma percorre un'orbita con elevata eccentricità, inclinata di circa 18° rispetto al piano dell'eclittica. L'afelio, è appena all'esterno dell'orbita di Urano, a circa 20,92 UA dal Sole; il perielio, è prossimo all'orbita di Marte, ed è alla distanza di 1,57 UA dal Sole. 
La cometa completa un'orbita tra 37,01 e 39,57 anni a seconda dei vari passaggi.
I parametri orbitali per ogni passaggio al perielio li trovate di seguito nei comma relativi a quegli anni.

Diagramma orbitale - JPL ).

I suoi parametri orbitali coincidono con quelli di alcuni asteroidi inusuali, che portano a pensare che essi siano comete estinte o comunque corpi assimilabili alla natura cometaria.
_____________________________________

Passaggi storici osservati:
Precedentemente è stato calcolato che era passata al perielio anche il 24 marzo 1793 ed il 23 febbraio 1830, grazie al lavoro di Kinoshita.
Le tabelle con i parametri orbitali vengono dai calcoli effettuati da Syuichi Nakano (中野 主一).
_____________________________________

1867
Passaggio al perielio il 20 gennaio 1867. (evento 38P/1867 B1).
Jerome E. Coggia (Marsiglia, Francia) trovò quella che pensava fosse una nebulosa non catalogata il 22,9 gennaio 1867, ma poi il cielo si è rannuvolato quasi immediatamente ed è rimasto completamente nuvoloso fino alla notte del 24 gennaio, quando E.J.M. Stephan (Marsiglia, Francia) ha controllato la nebulosa attraverso una breve pausa tra le nuvole e ha visto che si era mossa. Stephan è stato in grado di confermare che si trattava di una cometa il 25.86 gennaio, ed ha detto che la cometa era piuttosto brillante, rotonda, con un nucleo molto marcato. 
Gli annunci iniziali non menzionavano il nome di Coggia e la cometa prese il nome da Stephan. 
Ernest W.L. Tempel (Marsiglia, Francia) ha scoperto indipendentemente questa cometa il 28,86 gennaio vicino alla stella Pi Arietis. Sebbene sapesse della scoperta di Stephan, notò una netta differenza nella descrizione dalla sua e pensò di aver trovato una cometa diversa che descrisse come molto debole e con un diametro angolare di 3'.

La cometa si stava già allontanando sia dal Sole che dalla Terra quando fu scoperta. 
Per tutto il mese di febbraio, gli osservatori hanno generalmente descritto la cometa come molto debole, con una forte condensazione centrale. La cometa è stata vista l'ultima volta l'11 aprile, quando J. Winlock (Massachusetts, USA) l'ha descritta come molto debole nel rifrattore da 38 cm.

Orbita:
La prima orbita parabolica è stata calcolata da W. Valentiner, utilizzando le posizioni del periodo compreso tra il 25 gennaio e il 4 febbraio, determinò la data del perielio come 28,84 gennaio 1867. 
La prima orbita ellittica fu calcolata da G.M. Searle durante gli ultimi giorni dell'apparizione del 1867, utilizzando le posizioni nel periodo dal 27 gennaio al 29 marzo e ha determinato la data del perielio per il 20,36 gennaio e un periodo di 33,62 anni. 
Un'orbita definitiva fu calcolata da L. Becker nel 1891, con 63 posizioni nel periodo dal 25 gennaio al 4 aprile e alla fine trovò una data del perielio del 20,71 gennaio e un periodo di 40,1 anni. Becker ha riconosciuto che c'era una certa incertezza nel periodo a causa del periodo di visibilità relativamente breve. Concluse che la cometa sarebbe probabilmente tornata tra il 1902 e il 1912.

T = 1867 gen 20.64168 TT Epoca = 1867 Feb 3.0 TT Peri. = 357.53265 e = 0.8584410 Node = 80.31566 (2000.0) a = 11.1287235 UA Inc. = 18.20370 n'= 0.02654826 q = 1.5753707 UA P = 37.125 anni

_____________________________________

1904
Passaggio al perielio non osservato il 24 maggio 1904.
Nonostante L. Becker nel 1891 abbia fornito un'effemeridi, fornendo posizioni approssimative per ogni mese in base a cinque diverse date del perielio, sfortunatamente, la cometa non fu poi recuperata e non fu più vista fino a quando non fu trovata accidentalmente da Liisi Oterma nel 1942.

Orbita calcolata:

[ T = 1904 Mag 24.01730 TT Epoca = 1904 giu 9.0 TT Peri. = 358.31381 e = 0.8606248 Node = 79.18121 (2000.0) a = 11.3907856 UA Inc. = 17.92503 n'= 0.02563738 q = 1.5875926 UA P = 38.444 anni ]

_____________________________________

1942
Passaggio al perielio il 19 dicembre 1942. (evento 38P/1942 V1).
Passaggio ravvicinato a 0,63 UA dalla Terra il 7 dicembre 1942.
Liisi Oterma (Turku, Finlandia) ha scoperto questa cometa il 6,00 novembre 1942, e l'ha descritta di magnitudine +13. Oterma ha confermato la scoperta il 6,84 novembre, descrivendola sempre come magnitudine +13, con un lento movimento verso nord. 
Poco tempo dopo l'annuncio, Fred L. Whipple (Harvard College Observatory, Massachusetts, USA) ha trovato un'immagine pre-scoperta su una lastra fotografica esposta il 5,23 novembre, ed anche in quel caso la magnitudo è stata stimata in +13.
La cometa si è lentamente illuminata in seguito alla scoperta di Oterma ed è stata segnalata come di magnitudine +9,2 intorno a metà dicembre da George van Biesbroeck (Yerkes Observatory, Wisconsin, USA). Più o meno nello stesso periodo, la maggior parte degli osservatori riportava una chioma di circa 3 minuti d'arco con un nucleo ben definito e una coda a forma di ventaglio. 
La cometa svanì costantemente in seguito e fu rilevata l'ultima volta il 2,12 maggio 1943, quando van Biesbroeck la fotografò con il riflettore da 82 pollici al McDonald Observatory (Texas, USA), stimando la magnitudine in +17 e ha detto che il nucleo era nebuloso e aveva un diametro di circa 10 secondi d'arco, con un'estensione della chioma verso PA 120°.

Orbita:
Utilizzando tre posizioni precise ottenute tra il 5 novembre 1942 e il 14 novembre, Whipple calcolò un'orbita ellittica che fu pubblicata il 16 novembre, ed indicava come data del perielio il 18,86 dicembre 1942 e il periodo orbitale in 41,4 anni. Aggiunse che l'orbita era "essenzialmente identica" a quella della cometa di Stephan del 1867. 
Entro il 3 dicembre, J. Bobone aveva determinato il periodo orbitale di 38,3 anni. 
Durante gli anni '70 del XX secolo, l'orbita è stata studiata in modo indipendente da diversi astronomi. Il loro collegamento tra le apparizioni del 1867 e del 1942 indicava una data del perielio tra il 19,07 e il 19.09 di dicembre 1942 e un periodo orbitale tra 38.84 e 38.88 anni.

T = 1942 Dic 19.08676 TT Epoca = 1942 Dic 27.0 TT Peri. = 358.28932 e = 0.8609900 Node = 79.28680 (2000.0) a = 11.4761188 UA Inc. = 17.90169 n'= 0.02535196 q = 1.5952956 UA P = 38.877 anni

_____________________________________

1980
Passaggio al perielio il 5 dicembre 1980. (evento 38P/1980 L2).
Passaggio ravvicinato a 0,59 UA dalla Terra il 9 dicembre 1980.
Le previsioni per l'apparizione del 1980 provenivano da L.M. Belous (perielio indicato per il 6,79 dicembre), J.V. Carey (7,80 dicembre) e D.K. Yeomans (5,22 dicembre). Belous e Yeomans avevano utilizzato le posizioni delle apparizioni del 1867 e del 1942 per le loro previsioni, mentre Carey aveva integrato un'orbita precedentemente pubblicata per l'apparizione del 1942. 
La cometa è stata recuperata da H.E. Schuster (ESO - Osservatorio Europeo del Sud) il 13,35 giugno 1980, ed ha poi confermato il recupero il 19,38 giugno. Schuster ha stimato la magnitudo come +18 in entrambe le date. Le posizioni indicate dalla previsione di Yeomans hanno richiesto una correzione di soli -0,07 giorni.

Questo disegno è stato realizzato da Johnny Bremseth il 5,78 dicembre 1980. Ha usato un riflettore Schmidt-Cassegrain da 0,20 mf/10. La larghezza del campo è di 50 minuti d'arco ).

Orbita:

T = 1980 Dic 5.16368 TT Epoca = 1980 Nov 17.0 TT Peri. = 358.18078 e = 0.8600034 Node = 79.19052 (2000.0) a = 11.2456920 UA Inc. = 17.98167 n'= 0.02613514 q = 1.5743586 UA P = 37.712 anni

_____________________________________

2018
Passaggio al perielio il 10 novembre 2018.
Passaggio ravvicinato a 0,77 UA dalla Terra il 17 dicembre 2018.
La 38P/Stephan–Oterma è stata recuperato dal sondaggio Pan-STARRS il 24 giugno 2017, mentre si trovava ad una distanza di circa 5,3 UA dal Sole.

Curva di luce dal 2017 al 2020 dal sito di Seiichi Yoshida ).

Foto di Raffaele Esposito del 15 dicembre 2018 ).

Orbita:

Epoca = 2018 Nov. 18.0 TT T = 2018 Nov. 10.97650 +/- 0.00052 (m.e.) TT Peri. = 359.58231 +/- 0.00015 Node = 77.99966 +/- 0.00003 (2000.0) Inc. = 18.35291 +/- 0.00003 q = 1.5885917 +/- 0.0000010 UA e = 0.8593474 +/- 0.0000008 a = 11.2944385 +/- 0.0000060 UA n' = 0.02596612 +/- 0.00000002 P = 37.957 +/- 0.0000304 anni A1 = -0.345 +/- 0.074 A2 = -0.00289 +/- 0.00004

_____________________________________

Passaggi futuri:
Il prossimo passaggio al perielio ci sarà il 28 agosto 2056, ed il 3 novembre ci sarà il passaggio ravvicinato alla Terra alla distanza di 0,70 UA.

T = 2056 Ago 28.64063 TT Epoca = 2056 Ago 30.0 TT Peri. = 359.54448 e = 0.8592263 Node = 77.80826 (2000.0) a = 11.3393000 UA Inc. = 18.29870 n'= 0.02581218 q = 1.5962753 UA P = 38.184 anni


Nel 2067 la cometa passera nei pressi del suo afelio a circa 1,60 UA da Urano, fatto che ne modificherà la distanza del perielio da 1,59 a 1,62, e ne aumenterà il periodo di rivoluzione a 39,57 anni.


Grazie ai calcoli di Kazuo Kinoshita, sappiamo che i successivi ritorni al perielio ci saranno nelle seguenti date:
26 febbraio 2095 - 26 aprile 2134 - 9 luglio 2172.
_____________________________________
_____________________________________

A cura di Andreotti Roberto.


Nessun commento:

Posta un commento